venerdì 19 aprile 2013

Crepes con prosciutto

Come spesso mi capita, mi dimentico si scongelare la cena.... niente panico! per questa sera, con un po' di inventiva e fantasia, ma la sono cavata alla grande! Ho preparato per la mia cucciola della crepes con prosciutto e formaggio. Ecco la ricetta:

Ingredienti:
100 ml di latte
1 uovo
2 cucchiai colmi di farina bianca (sono circa 60 g) senza glutine
sale e noce moscata

In una terrina piccola,sbattete l'uovo con la farina setacciata usando la frusta, quando si è formata una cremina densa, aggiungete il latte (con il sale e la noce moscata) poco alla volta cercando di non formare la schiuma. Scaldate una padella anti-aderente del diametro di circa 18 cm, versate un paio di cucchiai alla volta di pastella, girate la padella in modo che il composto occupi tutto il fondo della padella e che resti di pochissimo spessore. Dopo qualche secondo, staccate il bordo della crepes con l'aiuto di una forchetta, fatela girare un momento sulla padella quindi capovolgetela per farla cuocere sul lato opposto (deve essere di color dorato).
Continuate sino ad esaurimento della pastella... escono 3-4 crepes, mettete quelle pronte su un piatto.
 Appoggiate  sulla crepes una fettina di fontina, sottiletta, quello che più vi piace, e una fettina di prosciutto cotto, chiudetela come fosse un panino.Appoggiatele per qualche secondo nella padella (anche a fuoco spento) per far ammorbidire un po' il formaggio e servite!

Commento di mia figlia: " Che morbida questa piadina! Brava mamma..."

domenica 14 aprile 2013

Risotto con zucchine e zafferano

Su una cosa siamo pienamente d'accordo io e mia figlia: il risotto. Non importa in che modo e con cosa: il risotto è sempre il risotto ma purché sia "giallo"! Io ne vado matta e lei, oltre ad esserne golosa, può mangiarne a iosa.
Oggi quindi risotto con scalogno e zucchine.

1 l. di brodo (io lo uso misto: di carne e verdura) caldo
1 scalogno medio
1 zucchina media
1 b. di zafferano
1 bicchiere di vino bianco
3-4 pugni di riso
burro
parmigiano reggiano grattugiato

Pulire e tagliare lo scalogno a fette sottili, spuntare,lavare la zucchina a tagliarla a cubetti piccoli. In una padella anti-aderente mettere una noce di burro, lo scalogno e la zucchina, far rosolare per un paio di minuti. Unire il riso e far tostare per altri 5 min. Sfumare con un bicchiere di vino bianco, quando sarà evaporato aggiungere lo zafferano e mescolare. Aggiungere via via che evapora un mestolo di brodo alla volta sino a portare il riso a cottura (circa 15-20 min a seconda del tipo di riso). Terminato il tempo di cottura lasciare riposare per altri 5 min; mettere il risotto in un piatto, spolverare con una manciata di parmigiano e servire!
uhmmm che buonoooo!!!

lunedì 8 aprile 2013

Didò senza glutine

Giorni fa la mia bimba è tornata alla carica "Mi prendi il Pongo?" . Uff... da mamma mi spiace non poterla accontentare, sò che ci sono prodotti g.f. anche per Pongo e similari ma l'idea di andarli a comprare non mi emozionava più di tanto, anzi semmai mi smontava! Però è anche vero che a questa età i bimbi hanno bisogno di manipolare, così parlando con una collega....

Ingredienti:
2 tazzotte (quelle da cappuccino, per intenderci) di farina bianca g.f.
1 tazzotta di sale fino
3-4 cucchiai di amido di mais (o di riso)
2 cucchiai di olio di oliva
una busta e mezza di cremor tartaro (scoperto in questa occasione e solo il nome mi faceva ribrezzo!)
2 tazzotte di acqua
coloranti alimentari

Procedimento:
Mescolare insieme la farina, il sale, l'amido e il cremor tartaro. Aggiungere l'olio e poi l'acqua. In un pentolino anti aderente scaldare a fuoco medio-basso per circa 5'min, continuando a mescolare (meglio con una frusta) finché non addensa e si forma una palla.
Lasciare raffreddare il tutto. Dividere l'impasto in pagnotte più piccole (il numero varia a seconda dei colori disponibili). Unire i colori (un colore per pagnotta), in quantità varia a seconda della tonalità di colore che si vuole ottenere... impastare (vi farete due avanbraccia da palestra!) ed ecco il didò!



Io ho provato anche ad usare come colorante la cannella e il caffè... didò colorato e profumato!(è quello marrone nella foto)
Conservatelo avvolto in pellicola trasparente in un luogo fresco e asciutto!
  

domenica 7 aprile 2013

Biscotti con gocce di cioccolato

Oggi biscotti!!! ovviamente  facili facili da preparare....

Cosa serve:
70 gr di farina di riso
70 gr di amido di mais
70 gr di fecola di patate
80 gr di burro
1 uovo intero + un tuorlo
un pizzico di sale
1 cucchiaino raso di lievito per dolci
gocce di cioccolato fondente (io uso questi dei F.lli Rebecchi)

 
Aggiungere il burro a cubetti (fatto ammorbidire a temperatura ambiente per mezz'ora circa) alle farine setacciate e al lievito. Mescolare sino ad ottenere un composto in briciole. Unire l'uovo ed il tuorlo, lo zucchero ed il sale. Formare una palla omogenea e liscia, avvolgerla con la pellicola e far riposare in frigo per circa 30' min.



Togliere l'impasto e tirarlo con il mattarello dandogli un altezza di circa mezzo cm; formare i biscotti con le formine (o tagliare la sfoglia a quadretti con un coltello).




Mettere le gocce di cioccolato (o, come in questo caso, le letterine e/o numeri) sui biscotti ed infornare a 180° per circa 15-20  min (sino a quando iniziano a dorare).


martedì 2 aprile 2013

A proposito di gelaterie...

Ecco, ci siamo... tra poco è estate e si va di gelato. Gelato... sembra facile!
Qui a Brescia ci sono tante gelaterie, e sto parlando delle artigianali, che si "spacciano" per gluten free (g.f.). Mai provato a chiedere??? Immagino un milione di volte! E in un caso probabilistico, diciamo il 20% delle volte, vi siete sentiti rispondere: "Si, il nostro gelato è senza glutine..."
Ma guardiamo bene sino in fondo: il gelato dove e come è contenuto?, sanno come si prende un gelato senza contaminarlo??? Già, perchè i celiaci sanno benissimo che non è sufficiente "senza glutine" ma deve essere rigorosamente NON contaminato! A me è capitato alcune volte di rivolgermi a gelaterie "garantite" A.I.C. (associazione italiana celiachia) e, a parte un'eccezione, dunque mi sono sentita rispondere: "Ho solo tre gusti g.f.: limone, panna, pistacchio" Si, certo, e a mia figlia come le faccio mangiare un gelato al limone???? il minimo che possa fare è lanciarlo! Per fortuna non lo fa, ma come tutti i bimbi della sua età il minimo che può fare è... piangere! Ma non è ancora finita, mi hanno pure risposto "I coni senza glutine non li teniamo per scelta"  "Male!" E aggiungerei "Pessima scelta!" Il buono del gelato è leccarlo su un cono....
E poi ci sono quelli che dichiarano (con tanto di certificato) che loro fanno il gelato senza glutine, ma peccato che non sono preparati a "servire" il gelato correttamente, quindi: con la stessa paletta non lavata, dallo stesso posto dove fino ad un attimo prima hanno preparato un buon gelato su cono qualsiaasi., secondo loro ti danno il gelato g.f.: alla faccia della contaminazione! E provate a fargli capire che non si prepara così un gelato g.f.... Bene, se il commerciante è comprensivo e ci tiene a farvi tornare, sarà tutto orecchi e ben disponibile a imparare, ma se non gli importa nulla, gli farete solo una cortesia a non tornare!
Poi fortunatamente ho pure trovato una gelateria (certificata A.I.C.) che prepare tutti i gusti del suo gelato senza glutine ma non solo: ci sono coni, torte, semifreddi tutti rigosamente g.f.!!! Perchè mi fido ciecamente? Il loro segreto??? La proprietaria è celiaca!!
Quindi: attenzione sia alle gelaterie certificate A.I.C. ( E non sto dando colpa assolutamente all'Associazione che, per fortuna, esiste!) sia quelle che hanno un certificato di gelato senza glutine. Non basta! Controllate sempre dove e come viene tenuto il gelato (a volte lo tengono in specie di secchielli stretti e fondi con il coperchio, diffidate), la palette che usano per raccoglierlo (devono essete pulite, lavate) e da che parte della vaschetta lo prendono (deve essere nella parte più distante, diciamo pulita, nuova). Da ultimo ma non meno importante, il lavaggio della mani prima di prendere il cono e che non tocchino il cono (di solito la cialda ha la "cartina" anti-sgocciolo in fondo per evitare che lo si tocchi direttamente).
Sarò maniaca? :-)

lunedì 1 aprile 2013

Pasta Frolla


Qualcuno di voi sa come si fa la pasta frolla???

Io ho la mia ricetta "preferita", cioè quella con cui mi esce la pasta frolla buona ma... ancora non mi convince al 100%.... voi come la fate???
Tra le mie esperienze di prove e assaggi, credo che pasta frolla non sia facile... troppo asciutta, troppo friabile, troppo dura, troppo...

Con questa ricetta esce una via di mezzo che va bene per fare i biscotti ma, per me è troppo friabile per la crostata, magari esiste una ricetta che non so e forse voi la sapete... si accettano consigli, ricette e quant'altro sia a tema "pasta frolla"..

Comunque questa è la mia ricetta:
250gr di farina g.f. (io uso la DS mix it o Schar mix per dolci)
180gr di burro
100gr di zucchero
1 uovo intero + 1 tuorlo
1 pizzico di sale
vanillina
scorza grattugiata di limone o arancia (non trattati) o una spolverata di cannella

Procedimento:
in una terrina mescolate la farina con lo zucchero, il sale, la scorza degli agrumi (o la cannella) e la vanillina. unire il burro a pezzetti (fatto ammorbidire prima). Lavorare il composto sino a ridurlo in briciole poi aggiungere le uova. Lavorate l'impasto sino ad ottenere una palla liscia ed omogenea che avvolgerete con la pellicola a farete riposare in frigorifero per circa una mezz'ora.
Riprendete l'impasto e con una spolverata di farina, lavoratelo come vi interessa;
Io per fare i biscotti lo stendo con il mattarello (circa mezzo cm) e faccio le formine con gli stampini, metto il tutto su di una teglia rivestita con carta da forno e faccio cuocere a 180° per circa 15-20 min a seconda della doratura che voglio dare.
Per la crostata lo stendo su una teglia apposita tenendo a parte un po' di impasto per fare le striscioline, metto la crema, la marmellate (tutte e due!) faccio della striscioline (o delle formine)che metto sopra la farcitura e inforno a 180° per 35-40 min.

Buona merenda!!!